Inflating House: il "privilegio" dell'abitare
- Marta Frugoni
- 4 feb
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 3 apr
Rubrica: Attivismo artistico
Dalla finestra del primo piano di Palazzo Versaglia Rusconi, al numero 9 di Via Petroni, spunta una casetta gonfiabile: si tratta di Inflating House, un'installazione dell'artista viennese Alfredo Barsuglia, inaugurata l'8 febbraio alle 12.00 da Fondazione IU Rusconi Ghigi, in occasione dell'ART CITY Bologna 2025.
Ultima tappa della rassegna di arte contemporanea Like an Open Door - Il cantiere come potenziale, organizzata da NOS Visual Arts Production di Bologna e < rotor > Centre for Contemporary Art di Graz (Austria), l’opera ci invita a ragionare sulla potenzialità degli spazi urbani e sulla loro riqualificazione.
Inflating House offre un ironico spunto di riflessione sulle contraddizioni del sovra-sviluppo urbano, ovvero il modo in cui l’architettura e le risorse di una città come Bologna reagiscono alla sua crescita costante. L'intento dell'artista è di provocare: partendo dal trafficato centro storico della città, simbolo della gioventù universitaria, ci propone una soluzione che sta proprio sopra i nostri nasi, ma che risulta tuttavia impossibile da mettere in pratica, lasciando l’osservatore con l'amaro in bocca.
Public spaces are the most direct space we can play with to pass a message. Actually, they also open up another field, a political one. We can address issues that we don't necessarily want to see or hear, but we are forced to confront them because we are in a public space. Alfredo Barsuglia
Un aspetto paradossale della questione è che lo spazio ci sarebbe: proprio lo scorso dicembre il Comune di Bologna ha realizzato un'indagine per stimare il patrimonio abitativo inutilizzato in città, alloggi destinati a nessun uso (né residenziale, né per affitti brevi o temporanei). Tutto ciò in vista dell’attuazione del Piano per l’Abitare, ossia l’intercettazione di una parte di questi alloggi privati sottoutilizzati o ad uso turistico e il loro ricollocamento a favore di famiglie con specifiche fragilità economiche e sociali. È risultato che il numero di abitazioni potenzialmente inutilizzate nel capoluogo emiliano varia tra le 13.500 e le 15.300: ciò ha causato lo stanziamento di un fondo di 5 milioni di euro nella speranza di arrivare alla riqualificazione di 400 unità, per le quali hanno già manifestato interesse la Fondazione l’Acer, l’Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori dell’Emilia-Romagna (ERGO) e il Forum del Terzo Settore.
Like an Open door - Il cantiere come potenziale avvia una riflessione sul tema della ‘casa’ come luogo fisico e insieme emotivo; dalle indagini effettuate sulla popolazione bolognese emergono le preoccupazioni degli abitanti riguardo ai cambiamenti della città, soggetta ad un turismo spietato, e la speranza che avere un'abitazione torni ad essere un diritto fondamentale e non più un privilegio.
Alfredo Barsuglia al lavoro su Inflatig House
Il linguaggio usato da Barsuglia può risultare puerile e lui stesso ne è consapevole: vuole giocare con il suo pubblico, usare un medium semplice e che possa essere capito da tutti. In un mondo in cui fare arte è spesso complicato, l’artista sente la necessità di creare una sorta di “realtà infantile", un modo di ricongiungerci con un entusiasmo tipico dei bambini, per credere che il nostro prossimo progetto sarà migliore del precedente.
This means that being both a child and adult is definitely part of this field or work. Alfredo Barsuglia
m. f.
Tema importantissimo!! Bella lettura!